Hai mai pensato di utilizzare container di proprietà per le tue spedizioni? Ecco quello che hai bisogno di sapere per scegliere consapevolmente tra un container SOC e un container COC.

I containers, inventati da Malcom McLean, hanno apportato un enorme valore all’industria navale.

Quando negli anni 50 Malcom McLean inventò il sistema intermodale basato sui container, questi apportarono un enorme valore aggiunto al business dello shipping.

Nella loro funzione i container attraversano diverse interazioni tra il punto di carico e il punto di destinazione, aggiungendo complessità e costi al trasferimento delle merci.

Idealmente un soggetto che deve spedire delle merci (mettiamo sia il tuo caso!) vuole che quella merce venga trasferita in una determinata destinazione proprio in un determinato momento, mantenendo i costi ​​più bassi possibile.

Esistono diverse opzioni per ogni singola esigenza di trasporto container ma, indipendentemente da quale sia la scelta, bisogna prendere una decisione iniziale se affidarsi a container SOC o container COC.

COC – Carrier Owned Containers (o “Container di proprietà del vettore”)

Essenzialmente un container è considerato un “COC” quando il vettore (il soggetto che cura il trasporto del container, tipicamente l’armatore) possiede il container e controlla la maggior parte dell’intera catena di trasporto.

I COC sono normalmente utilizzati per spedizioni standard su tratte molto trafficate. Non vi è alcun vantaggio per l’utilizzo di un proprio container se il vettore ha ampia disponibilità di containers e si paga un prezzo equo per la movimentazione end-to-end.

Un esempio potrebbe essere se si deve spedire della merce da Amburgo a Singapore. E’ una tratta molto comune e utilizzata, per cui solitamente i vettori hanno abbastanza container ad Amburgo per fornire il servizio richiesto ai giusti costi. Inoltre, Singapore non è una posizione remota che potrebbe comportare difficoltà per il vettore per il successivo riutilizzo del container dopo lo svuotamento.

I benefici di un container COC

Usare un container COC è semplice: paghi al vettore una determinata tariffa “tutto incluso” per spostare la tua merce da una località A ad una località B e il vettore è responsabile per tutta la tratta. Questo include la fornitura del container stesso. Un vantaggio importante è che una volta che il trasporto è stato completato, il destinatario non deve più preoccuparsi del container.

Dopo lo svuotamento, il container viene restituito al deposito del vettore e non vi sono ulteriori obblighi di spostamento o di utilizzo.

Nei casi poi in cui la spedizione proviene da un’area in cui gli squilibri commerciali hanno provocato un eccesso di container vuoti, l’utilizzo di un container COC può persino determinare sconti rilevanti sulle tariffe di trasporto. Questo perché in questo modo si aiuta essenzialmente il vettore a riutilizzare un container in eccesso per quella zona usandolo per un carico d’esportazione.

Se l’utilizzo di container COC è così semplice, perché non viene utilizzato per tutte le spedizioni?

I problemi sorgono quando la spedizione che dobbiamo effettuare è una di quelle che per qualche motivo risultano fuori dalle più importanti rotte standard di un vettore. Questo spesso porta a situazioni in cui il vettore preferisce che il caricatore utilizzi un proprio container.

Nel caso del nostro esempio, ciò potrebbe avvenire qualora semplicemente cambiassimo il porto di destinazione da Singapore a Karachi, che è una località con overstock di container significativo e processi locali di gestione logistica meno sofisticati.

Il container COC semplice ed economico ad Amburgo acquista così improvvisamente complessità, il che significa che i costi aumentano esponenzialmente.

Se il vettore ha scorte limitate di container nel porto di partenza o non vi sono necessità di ulteriori unità nel punto dove verrà restituito vuoto (ad esempio perché in quella specifica località ci sono sempre più importazioni che esportazioni o perché banalmente si trova in una posizione lontana nell’entroterra), naturalmente richiederà una tariffa più alta per coprire i costi.

Oltre ai supplementi sui costi di spedizione, determinati dalla domanda più o meno alta di container nel porto di destinazione, non ci vuole molto per trasformare un utilizzo di un container COC, teoricamente facile ed efficiente, nell’incubo di un mittente.

Entrano quindi in gioco parole chiave come controstallia e soste. In sostanza bisogna pagare una penale se si supera il tempo concordato per l’utilizzo del container del vettore.

Mentre questo aiuta a garantire un rapido riutilizzo dei container (situazione ottimale per il vettore!) – per te può facilmente erodere il teorico risparmio ottenuto mediante l’utilizzo di un container COC.

I costi di controstallia possono sommarsi rapidamente fino a 15-20 USD al giorno e normalmente rimangono fuori dal tuo controllo. Questo si verifica frequentemente nelle località che sono note per avere un’incertezza di processo elevata, come procedure doganali lente o lavoratori portuali inaffidabili.

Nel nostro esempio, potresti immaginare che il container rimanga bloccato in dogana per 30 giorni, accumulando così grandi costi di controstallia che cambiano totalmente l’efficienza economica dell’intera operazione di spedizione della merce.

Ma se i container COC sono troppo costosi o non sono addirittura disponibili, cosa devo fare?

L’alternativa si chiama SOC – Shipper Owned Container (o “Container di proprietà del caricatore”)

Un container è considerato un “SOC” quando lo stesso proprietario della merce oppure, in sua vece, lo spedizioniere organizza il proprio container e quindi assume un vettore e di solito diversi altri soggetti per trasportarla, acquistando dal vettore solo lo slot della nave per il trasporto marittimo.

Un esempio frequente per le spedizioni SOC sono i carichi per progetti di costruzioni in località remote dell’entroterra (si pensi a un cantiere nella giungla) dove potrebbero essere necessari 30-40 giorni per riportare il container al porto.

I fattori chiave dei container SOC sono il pieno controllo e la flessibilità, che spesso si traducono in diversi vantaggi:

  • Controllo dell’approvvigionamento: è possibile reperire i containers autonomamente, il che è essenziale per i luoghi in cui i vettori non sono in grado o addirittura non sono disposti a fornire container o li offrono solo a tariffe molto elevate;
  • Controllo della proprietà: è possibile scegliere con precisione quali containers sono necessari, in quali condizioni e per quale periodo di tempo, incluso se acquistare o semplicemente noleggiare (ebbene sì, noleggiare!) i containers in base alle esigenze del momento;
  • Controllo dei costi: si evitano extra costi imprevisti di trasporto e di sosta poiché non si è obbligati a spostare o restituire i container al vettore entro un determinato periodo di tempo.

Allora perché non utilizzare container SOC per ogni spedizione?

Dietro a un grande potere c’è sempre una grande responsabilità. Un container SOC consente controllo, flessibilità e indipendenza, ma ciò significa che è necessario dedicare il proprio tempo a trovare il partner giusto per ogni fase del trasporto.

Maggiore è lo sforzo necessario per organizzare i containers SOC, minore sarà il vantaggio netto in termini di costi / tempi. Quando si tratta di un trasporto standard in cui il vantaggio di un container SOC su un container COC è marginale, potrebbe non avere senso passare attraverso questo processo.

Inoltre, quando organizzi un container SOC, devi anche considerare cosa fare con il container una volta raggiunta la destinazione se non occorre per finalità diverse (ad esempio quale magazzino statico a destino). Questo problema può essere risolto attraverso formule di noleggio One Way (per informazioni: CONTATTACI).

Conclusione finale

Mentre una grande parte delle esportazioni può essere gestita al meglio utilizzando i container COC, c’è un numero sempre crescente di operatori che si rivolgono ai container SOC come un’alternativa interessante per risparmiare sui costi e ottenere un maggiore controllo sui loro processi logistici.

Star Service è un’azienda che da decenni opera nel settore dei container SOC. Siamo pronti a mettere a tua disposizione tutta la nostra esperienza in materia, per cui se pensi che un container SOC potrebbe essere la soluzione a molti dei tuoi problemi logistici non esitare a metterci alla prova, saremo lieti di consigliarti al meglio.